Apertura campagna elettorale regionali 2010 con FERRERO: ven 26/02 ore 17

Partito della Rifondazione Comunista
Federazione di Roma



* Alle segretarie e ai segretari di circolo
* Alle compagne e ai compagni della federazione di Roma del PRC



Care compagne e cari compagni,
venerdì 26 febbraio, a partire dalle ore 17.00, presso l'Alpheus, in Via del Commercio 36 (zona Ostiense) si terrà un'iniziativa di lancio della campagna elettorale per presentare le candidate e i candidati delle liste della Federazione della Sinistra per le elezioni regionali del Lazio.

All'iniziativa sarà proiettato un video della nostra capolista Margherita Hack, e vi saranno interventi dei/lle candidati/e espressioni delle lotte sociali della nostra città: Eutelia, Ispra, Rirei, casa, conoscenza e scuola.

All'iniziativa parteciperà tra gli altri, anche, il compagno Paolo Ferrero, segretario nazionale del PRC e portavoce nazionale della Federazione della Sinistra.

Al più presto vi invieremo il volantino, e il dettaglio dello svolgimento della giornata.

Invitiamo, intanto, i segretari e le segretarie di circolo a dare la più ampia diffusione dell'appuntamento agli iscritti e ai simpatizzanti, sollecitando la massima partecipazione.

Buon lavoro a tutti e tutte,

Alfio Nicotra
Responsabile politico della Federazione di Roma del PRC
Roma, 23 febbraio 2010

comunicato prc ostia su idroscalo

Alle 6.15 di questa mattna, dopo una notte nelle quale le camionette della polizia perlustravano la zona, è iniziata l'invasione dell'idroscalo di Ostia. Centinaia di auto dei vigili urbani, compresi due pullman strapieni, decine e decine di auto della polizia, dei carabinieri, una trentina di cellulari, una enorme ruspa e moltissime auto con o senza lampeggianti, dopo aver riempito via dell'idroscalo, hanno chiuso tutte le strade, dalla rotonda del porto al secondo ingresso dello stesso, hanno persino chiuso le stradine all'interno dell'idroscalo che si affacciano sulla piazza principale, dove, secondo quanto dichiarato a una piccola dlegazioone dal sindaco ieri, si procederà all'abbattimento di 30 casette vicine al mare. Per tutta la notte molti cittadini sono rimasti in assemblea permanente e alla loro opposizione non violenta viene riferito di cariche ingiustificate:la violenza è un ingrediente che le forze dell'ordine usano sempre più spesso senza motivo.
Inizia così l'ennesima deportazione di 50/80 persone sulle circa 500 che popolano l'idroscalo, deportazione verso l'ardeatina, verso un territorio lontano e sconosciuto per uomini, donne bambini e i loro affetti, le loro relazioni, i loro lavori e le loro scuole.Ancora una vota l'appetito speculativo dei costruttori e i loro lacchè politici (oggi di centro destra come ieri di centrosinistra ) fingono di risolvere con le ruspe problemi sociali che hanno ben altre cause. Dopo decenni di emergenze si interviene con una nuova emergenza, dimostrando tutta la stupidità degli amministratori e pericolosi collateralismi con "soluzioni finali" dove al posto dei campi di concentramento, bontà loro, alla fine ci sono i residence. " i nostri bambini hanno bisogno di case, non di cucce per cani " recita uno degli striscioni dei residenti.
Questa sera ci sarà, ancora, qualche proprietario di residence felice, qualche politico che vive di spot elettorali gaudioso, qualche politico di opposizione che rilascerà comunicati e, effetto collaterale, qualche decida di cittadini deporatati e tanti altri che dovranno convivere con la paura che capiti anche a loro la stessa cosa. Il PRC ribadisce che la messa in sicurezza dell'idroscalo doveva e deve avvenire solo nel dare una abitazione definitiva a chi ne ha i requisiti e nel restaurare la zona con le protezioni necessarie da tempo individuate ( lato mare e lato fiume ), mantenendo il rapporto civile e partecipato con i cittadini. Una amministarzione che deve mobilitare centinaia di dipendenti per " abbattere 30 case pericolanti" dopo decenni che le stesse stanno nelle stesse condizioni al loro posto, può dire alla fine della giornata di aver svolto il suo compitino, non certo di aver dato una risposta intelligente, adeguata, rispettosa delle persone, a un bisogno. Il PRC di Ostia è sicuro che l'ennesimo attacco ai cittadini più in difficoltà farà nascere nuove forme di lotta e cercherà di stare al fianco di chi la violenza, anche quella istituzionale, la subisce, come è accaduto oggi.
Circolo PRC Rosa Luxemburg - Ostia

Roma-Conferenza Lavoro Sabato 23 gennaio in Federazione

          
Partito della Rifondazione Comunista
        Federazione di Roma

Alle segretarie e ai segretari di circolo
Alle compagne e ai compagni della Federazione di Roma

SABATO 23 GENNAIO ore 10.00-18.00
CONFERENZA DEI LAVORATORI E DELLE LAVORATRICI di ROMA
Care compagne e cari compagni,
nell'ambito della conferenza nazionale dei lavoratori e delle lavoratrici del partito, che si tiene a Torino il 30 e 31 Gennaio, è convocata la conferenza dei lavoratori e delle lavoratrici di Roma che si svolgerà Sabato 23 Gennaio dalle 10.00 alle 18.00, in Federazione, in Via Squarcialupo 58.
 Sarà una conferenza pubblica, quindi aperta a tutti i lavoratori e le lavoratrici, ai movimenti e alle realtà di lotta di Roma e provincia.
La conferenza eleggerà la delegazione romana che parteciperà alla conferenza nazionale ed organizzerà le modalità di partecipazione.
Si raccomanda ai segretari e alle segretarie di circolo e ai compagni dirigenti del partito romano di dare la massima diffusione a questa iniziativa.
Buon lavoro a tutti e a tutte
Roma, 15 gennaio 2010
Alfio Nicotra
responsabile politico della Federazione del PRC di Roma


Per l'ufficio di segreteria
Maria Teresa Imbellone


Conferenza lavoratori di Roma

La conferenza dei lavoratori di Roma si svolgerà Sabato 23 Gennaio dalle 10.00 alle 18.00 in Federazione.

Sarà una conferenza pubblica, quindi aperta a tutti i lavoratori e le lavoratrici, ai movimenti e alle realtà di lotta di Roma e provincia.

L’obiettivo è quello invitare rappresentanti di tutte le esperienze di lotta più rappresentative a cominciare da Eutelia e ISPRA.

I terreni di intervento su cui si concentrerà la conferenza saranno:

le aziende municipalizzate (il nostro intervento contro la privatizzazione dell’acqua e contro le liberalizzazioni nel settore dell’energia e del gas)
il Pubblico Impiego (la nostra lotta contro i vari decreti Brunetta)
il Credito
il settore dei Trasporti e quello dei servizi (informatica in primis)
le lotte nel settore dell’istruzione pubblica
il nostro intervento tra i lavoratori e le lavoratrici immigrati e immigrate

Dovremo elaborare il nostro progetto per Roma a partire dalla parola d’ordine delle nazionalizzazioni, intese non come la scialuppa di salvataggio di aziende decotte ma come il rilancio della proprietà pubblica e del protagonismo dei lavoratori.

Tra i contributi che verranno forniti ci sarà uno studio sulla crisi a Roma con dei dati.

La conferenza servirà anche per elaborare dei ragionamenti in prospettiva sul nostro intervento sindacale e su come il partito si struttura per intervenire al meglio all’interno della nostra classe di riferimento.

In particolare servirà uno studio attento per capire le dinamiche delle aziende, dei grandi settori produttivi e delle lotte che si sviluppano, con un’attenzione pressante al tema della ripresa del controllo dell’organizzazione del lavoro da parte dei lavoratori.
A tal riguardo sarà importante anche organizzare specifici momenti seminariali.

I prossimi interventi, sul tema del lavoro, che si propongono alla discussione della conferenza sono, in particolare:

- la lotta contro la demolizione del contratto nazionale di lavoro ;
- il referendum contro la legge 30.

Report riunione casa 13 genn 2010

Partito della Rifondazione Comunista
Federazione di Roma

* Alle segretarie e ai segretari di circolo

* Alle compagne e ai compagni interessati


Si è tenuta mercoledì 13 gennaio la prima riunione del gruppo di lavoro della Federazione di Roma del PRC sul Diritto all’abitare, di cui vi inviamo qui di seguito un breve report:

1) alla riunione hanno preso parte i seguenti compagni/e: Claudio Ursella (circ. XV municipio), Franco Pallone (ex responsabile Welfare della Federazione) Angela Lombardi (Direzione Nazionale problemi abitativi), Romolo Moreschi e Tiziana Moreschi (circ. Longo X municipio), Deo Peppicelli (circ. Spinacelo XII municipio). Come potete valutare la partecipazione e la presenza di circoli, è stata piuttosto esigua in relazione alla gravità e all’estensione del problema, cosa che ha destato preoccupazione circa la capacità e la possibilità del Partito di garantire una presenza politica su un tema di impatto drammatico per migliaia di famiglie nella città;

2) nel corso degli interventi è stata fatta una prima panoramica delle diverse modalità in cui il tema abitativo si presenta nella città: sfratti per morosità e cessata locazione, cartolarizzazioni e occupanti senza titolo, occupazioni, mercato degli affitti, famiglie in difficoltà nel pagamento dei mutui, rilevando la necessità di costruire una comune modalità d’approccio al tema del diritto all’abitare, al di là delle forme specifiche in cui esso si manifesta;

3) è stata rilevata la gravità delle politiche governative e comunali sulla questione, in particolare, la mancata proroga da parte del governo degli sfratti per cessata locazione, scaduta il 31 dicembre, l’azzeramento del bando per l’assegnazione di alloggi di edilizia popolare (42.000 domande) e la decisione di un nuovo bando da parte della giunta Alemanno, il Piano Casa del Comune, che quasi nulla prevede per quanto riguarda la costruzione di case popolari, rilanciando il patto con i costruttori per l’edificazione di nuove cubature da immettere sul mercato dell’acquisto privato, attraverso il meccanismo dell’housing sociale, edilizia residenziale agevolata o convenzionata;

4) si è posto il problema di come rispondere alla richiesta di interlocuzione da parte dei movimenti per il diritto all’abitare, impegnati da quasi un mese in un presidio permanente sotto l’Assessorato alla Casa in Lungo Tevere de Cenci;

5) si è valutata la necessità di una prima ricognizione delle attività dei circoli su questo tema, in particolare la presenza di sportelli di assistenza sindacale e legale sul tema casa, l’eventuale attività di picchetti antisfratto, l’esistenza di comitati inquilini degli Enti Pubblici interessati alle cartolarizzazioni ecc…;

6) si è individuata la necessità di preparare il Partito alla scadenza di un prossimo Consiglio Comunale straordinario sul tema casa, richiesto dai movimenti e dalle opposizioni e da calendarizzare in una prossima conferenza dei capigruppo, con particolare riferimento alla possibilità di promuovere assemblee preparatorie in alcuni territori.

Come potete valutare la materia à vasta e complessa e richiede uno sforzo di presenza di tutti i circoli territoriali, quantomeno nella attività di conoscenza e monitoraggio delle situazioni di sofferenza presenti nei vari municipi. A tale scopo chiediamo che ogni circolo individui un compagno referente per il tema casa, che contribuisca alla costruzione del gruppo di lavoro e garantisca un’adeguata informazione tra circoli e Federazione rispetto a iniziative, scadenze e quant’altro.

Un impegno particolare è richiesto ai nostri compagni impegnati nelle istituzioni municipali, il cui lavoro, se coordinato, può offrire occasioni di visibilità all’iniziativa del Partito. In allegato vi inviamo la mozione presentata in XIX municipio dal compagno Claudio Ortale sul tema della proroga degli sfratti, con l’invito ad avviare iniziative simili in tutti i municipi in cui siamo presenti

Con l’occasione vi informiamo che mercoledì 27 gennaio in alle ore 18.00, si terrà in Federazione la prossima riunione del gruppo di lavoro sul diritto all’abitare.Vi invitiamo a garantire la partecipazione

Fraterni saluti

per la Federazione

Franco Pallone
Claudio Ursella
Roma, 18 gennaio 2010
Per l'ufficio di segreteria
Maria Teresa Imbellone