INQUILINI ENASARCO:
LA MOBILITAZIONE CONTINUA
Dopo numerose assemblee svolte, mentre altre sono convocate nei prossimi giorni, i comitati degli inquilini sorti per contrastare l’accordo truffa sindacati/Enasarco proseguono con decisione nel tentativo di riaprire la trattativa e migliorare le tutele per chi non può acquistare e le condizioni di vendita per chi sceglie di comprare l’alloggio.
Da tempo diciamo che una così grande dismissione non può avvenire senza un ruolo definito dell’amministrazione pubblica. Per questo insistiamo affinchè la Regione Lazio e il Comune di Roma svolgano la funzione di garanzia che gli competono. Inoltre riteniamo non più rinviabile la convocazione di un momento di confronto tra la Fondazione Enasarco, le amministrazioni e gli inquilini per tracciare un percorso partecipato, maggiormente condiviso e con superiori garanzie di quelle presenti nell’accordo sottoscritto dai sindacati e la Fondazione Enasarco.
GIOVEDÌ 13 novembre 2008, alle ore 15.00
IN OCCASIONE DELLA GIORNATA CITTADINA PER IL DIRITTO ALL’ABITARE
MANIFESTAZIONE DAVANTI LA PREFETTURA
VIA 4 NOVEMBRE 119/a
PER CHIEDERE AL PREFETTO CARLO MOSCA DI AVVIARE UN TAVOLO DI CONFRONTO SULLA QUESTIONE ENASARCO PROSEGUENDO COSI’ NELLA SUA FUNZIONE DI ATTENZIONE SOCIALE SULLA GRANDE EMERGENZA ABITATIVA DI QUESTA CITTA’
La mobilitazione proseguirà in Campidoglio dove si svolgerà una seduta straordinaria del Consiglio comunale sull’emergenza casa. In questa occasione gli inquilini Enasarco intendono richiamare il Sindaco e l’assessore Antoniozzi alle loro responsabilità, in quanto migliaia di persone rischiano di aggiungersi alla già grave situazione alloggiativa romana.
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